lunedì 1 febbraio 2016

2° tappa: PONTE D'ARBIA - SAN QUIRICO D'ORCIA (km. 26)

Pur essendo il primo giorno di febbraio la II° tappa del nostro cammino la percorriamo in un clima primaverile. E' una bellissima giornata calda e soleggiata. Camminiamo inizialmente lungo colline coltivate a grano e poi entriamo in estesi vigneti dove si produce il famoso Brunello di Montalcino. I centri abitati che incontreremo sono il borgo storico di Buonconvento e il paese di Torrenieri.
La notte è trascorsa serenamente presso il Centro Culturale Cresti di Ponte D'Arbia. La sensibilità all'accoglienza di chi tiene aperte le porte dell'albergue viene espressa bene da tanti marmi iscritti con numerose frasi di benvenuto collocati all'ingresso del centro. E' qui che incontriamo l'unico pellegrino di questo nostro cammino: si chiama Erik ed è partito lo scorso settembre dalla Francia. Dopo essere sceso dalla Francia attraverso Assisi fino a Roma ora sta risalendo l'Italia in direzione di Lourdes per concludere il suo pellegrinaggio a settembre 2016.
Da Ponte D'Arbia si può scegliere di percorrere due strade: una "bassa" e pianeggiante che superato il fiume Arbia costeggia la linea ferroviaria Siena - Buonconvento e un'altra "collinare" che inizia proprio davanti al centro culturale e costeggia in alto la via Cassia. Noi optiamo per seconda.

Il cammino si inerpica dolcemente sempre su strada sterrata.

Si cammina tra boschetti e campi seminati a grano.
In luoghi solitari e panoramici si trovano splendide case coloniche ristrutturate.

Nebbie mattutine in Val D'Arbia.






Scendendo dalle colline entriamo nel borgo medievale di Buonconvento, tipica 'città-strada' sorta lungo la via Francigena, ricordata perchè nel 1313 vi morì l'imperatore tedesco Arrigo VII, probabilmente avvelenato al momento della comunione da un frate del luogo.
Un tratto delle mura di Buonconvento. Buonconvento, con Montalcino, fu uno dei baluardi di Siena verso sud.
Entriamo nel centro storico da Porta Senese.
Da Buonconvento imbocchiamo via Roma e percorriamo un breve tratto ai margini della trafficata Cassia nuova fino all'incrocio con la provinciale per Montalcino (detta anche strada del Brunello) dove una bella pista in terra procede lungo bei vigneti. Siamo nella valle del fiume Ombrone.





Sempre su sterrato iniziamo a salire...
... fino ad arrivare a Castello Tricerchi.
Castello Tricerchi sta al centro di una grande tenuta di vigneti che produce l'esclusivo Brunello di Montalcino.

Gli onnipresenti cipressi a decoro delle strade di ingresso alle masserie.


Salendo ritornano le distese di grano. Stiamo entrando nella Val D'Orcia.
Una anonima chiesetta sove sostiamo per una pausa.

Da lontano si intravvede Montalcino.

Eccoci alla vista di Torrenieri.

Attraversiamo l'abitato di Torrenieri...
... fino alla chiesa di Santa Maria Maddalena dove sostiamo per il pranzo.

Il paese di Torrenieri viene citato da Sigerico con il nome di "Turreiner". Era importante per la posizione vicina al guado del torrente Asso, affluente dell'Orcia, e per questo dotata di un ospedale fortificato e da un castello.
Oltrepassato il ponte sul torrente Asso, si inizia a salire con tornanti la collina, fino ad arrivare in località Bellaria.
Salendo il panorama si apre attorno a noi. Da qui si scende e si sale verso S. Quirico D'Orcia.




Ecco davanti a noi S. Quirico D'Orcia.
La cappella abbandonata della Madonna di Riguardo.


La strada che porta a San Quirico D'Orcia.





Sigerico cita San Quirico come XII submansio e la definisce Sce Quiric


La collegiata dei Santi Quirico e Giulitta con i suoi portali romanici e sulla destra Palazzo Chigi progettato da Carlo Fontana oggi sede del Comune.


La collegiata con il battistero a lato.

La centrale via Dante Alighieri (antica Via Francigena)

La chiesa di S. Francesco.
Veniamo accolti dal sig. Paolo, anch'egli già pellegrino a Santiago, il quale ci mette a disposizione la nuovissima foresteria allestita dal comune per i pellegrini e ci da indicazioni dove trovare un menù pellegrino in paese. A Paolo e all'amministrazione comunale un fraterno grazie.
 Al termine della giornata i km. percorsi sono 26,63 per un dislivello di m. 809.

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